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"Grande è la forza di richiamo che risiede nei luoghi." (da Cicero)

Villa Schönblick (poi Hotel Regina, oggi Hotel Adler Balance)

Nel 1907, Josef Höglinger, scultore di altari, si fece costruire la Villa Schönblick sotto la fattoria Plajes, ricavandovi la propria abitazione, un laboratorio di intaglio, alloggi per i dipendenti in trasferta e anche un garni. Nel 1926 al garni si aggiunsero nuove camere all’interno di una foresteria, dove Höglinger allestì pure il suo nuovo laboratorio, convertendo invece quello vecchio in una sala da pranzo.

Hotel am Stetteneck

L’attuale Hotel Stetteneck nacque da un edificio costruito in stile liberty tirolese commissionato da Johann Sanoner nel 1913, al posto del fienile della fattoria Janon. Da allora vi furono ricavate abitazioni, una macelleria e, per alcuni anni, vi ebbe sede anche l’ufficio delle poste imperialregie austriache. Nel ‘38, l’edificio diventò una dependance dell’albergo Aquila, mentre durante la seconda guerra mondiale fu utilizzato come unico rifugio antiaereo delle valli dolomitiche.

Ustaria da Dëur (attuale Hotel “Cavallino Bianco”)

L’attuale albergo Cavallino Bianco è uno dei più antichi della Val Gardena. Già nel Cinquecento, infatti, vi trovavano alloggio i forestieri in transito, e il nome tedesco “Weisses Rössl” trova menzione già a metà dell’Ottocento, quando Johann Peter Lardschneider acquistò l’edificio. Nel 1882 fu ampliato diventando un Grand Hotel, e in quell’occasione fu decorato con il suo caratteristico timpano, diventando un punto di ritrovo di amanti dell’alpinismo, dello slittino e dello sci.

Albergo Engl “Unteruhrwirt (attuale Hotel Angelo Engel)

L’attuale Hotel “Angelo Engel”, situato lungo la vecchia strada della Val Gardena, è sempre stato un albergo, e le sue radici risalgono al Cinquecento, quando si chiamava ancora Dëur Dessot (ma anche Beché o Unteruhrwirt), sicché è considerato a buon diritto una delle osterie più antiche del paese. Nel 1896 fu ampiamente ristrutturato, con l’aggiunta di una bella sala da pranzo, una veranda e un giardino.

Hotel Dolomiti Madonna

Nel 1898, il pittore di sculture lignee Christian Delago costruì la propria casa sotto l’istituto d’arte, realizzandovi anche un caffè da gestire insieme alla moglie Josefina Schmalzl, che nel 1906 fu trasformato nell’albergo Dolomiti Madonna. Delago trasferì in questo complesso anche il suo laboratorio di pittura, sicché i clienti dell’albergo, oltre alle 25 camere, al giardino e alla veranda, potevano godersi anche uno studio di pittura. Nel 1908 in quest’albergo nacque il primo sci club della Valle, denominato “Dolomiti Ladinia”, cui nel 1927 fece seguito l’hockey club Gardena.

Marienheim (attuale Hotel Maria)

Nel 1872/73, il produttore e grossista di sculture lignee Franz Schmalzl de Ianesc si fece costruire in zona Sant’Antonio una villa residenziale con annesso laboratorio, ma già pochi decenni dopo il Marienheim era già diventato il terzo albergo più grande i Ortisei, con tanto di piscina e una sala da pranzo estesa a un intero piano dell’edificio.

Ustaria di Baga (attuale Hotel Gardena Grödnerhof)

L’Ustaria di Baga, l’attuale albergo Gardena, rispecchia bene lo sviluppo che la Val Gardena ha conosciuto nell’ultimo secolo di storia. Nel 1911, lo scultore Ferdinand Perathoner (dl Baga) si fece costruire una villa con annesso laboratorio su un terreno della fattoria Vidalonch, ma già due anni dopo vi aprì anche un caffè per villeggianti aristocratici. All’inizio degli anni Venti, la famiglia Demetz-Bernardi acquistò l’edificio, e poco dopo anche quello attiguo (Schattenheim), accorpando i due fabbricati e trasformandoli gradualmente in un relais e châteaux hotel a cinque stelle.