Salta al contenuto principale

"Grande è la forza di richiamo che risiede nei luoghi." (da Cicero)

Ittiosauro

Il fossile più famoso della Val Gardena è sicuramente l’ittiosauro rinvenuto sul Seceda. Questo grande rettile marino, lungo circa 5 metri, era il maggiore predatore dell'epca (241-240 milioni di anni fa). La mancanza di gran parte dello scheletro impedisce di attribuire i resti a un genere preciso, ma rimane un ritrovamento assai importante perché quasi unico nel Ladinico inferiore, una fase di crisi biologica per questi rettili marini.

Pachypes dolomiticus

Un’orma lasciata sulla sabbia umida ora solidificata sotto forma di Arenaria di Val Gardena, è ciò che resta nell'area dolomitica dei Pareiasauri, rettili primitivi grandi e tozzi che brucavano foglie nelle foreste vicine ai corsi d’acqua. Volendo, li potremmo   considerare le ‘mucche’ del Permiano, anche se dobbiamo ricordare che in quel periodo mancava ancora l’erba, ma prosperavano felci e altre piante come la conifera Ortiseia.