Supporto da orologio con Chronos
Su questo supporto, riccamente decorato e parzialmene dorato, si era soliti esporre in salotto l'orologio da taschino, considerato un oggetto prezioso. I portaorologi furono articoli tipici della produzione gardenese dalla metà del Settecento fino agli anni Settanta dell'Ottocento.. La raffigurazione allegorica del tempo come un vecchio alato e barbuto (il dio Chronos) è un motivo ricorrente, e quasi sempre era affiancato da una falce, in tempi più recenti anche da una clessidra.