La cassapanca di Costamula
Fino al Novecento, in Val Gardena era diffusa l'abitudine di donare alle spose una cassapanca in cui cusodire il corredo nuziale. Questa cassapanca, assai particolare, all'esterno è di cirmolo, all'interno di abete rosso, e sul lato frontale campeggiano due grandi decorazioni a rosone intagliate con soggetti solari. Il numero 1566 è riferito all'anno di produzione, mentre le lettere I e T sono le iniziali della proprietaria.