Salta al contenuto principale

"Grande è la forza di richiamo che risiede nei luoghi." (da Cicero)

Villa Sonnenburg

Nel 1904, Josef Moroder Lusenbrg, insieme al figlio Josef, fece costruire Villa Sonnenburg nel luogo in cui sorgeva l'antico mulino sul torrente Cudan. Al piano terra fu ricavato un laboratorio di scultura in cui Josef junior avviò l'attività di esportatore di oggetti sacri. L'edificio, in stile fin de siècle, si distingue per un tetto a padiglione a quattro falde, insolito per la Val Gardena, un bovindo e una torre sotto le cui finestre a doppio arco circolare spicca una meridiana dipinta.

Villa Lusenberg

Nel 1830, Annamaria Pezlauzer Moroder ristrutturò l'antica casa colonica Lusenberg (in ladino: Jumbierch) trasformandola in una villa signorile. Era la nonna dello scultore e pittore Josef Moroder (1846-1939) che aggiunse la denominazione della villa al proprio nome. Al piano rialzato Moroder allestì il proprio studio artistico, di cui è conservato l'arredamento originale e che la sua seconda moglie Felizita utiizzò per commerciare in antiquariato.