Due punte di freccia di selce
Le punte di freccia testimoniano la caccia in alta montagna ancora diffusa nella media età del bronzo. Queste due punte provengono dal Lech Sant, un lago situato alla malga Aschgler (in ladino Mastlé), e come vari altri reperti attestano l'importanza di questa zona come luogo di culto in alta montagna e come sede di roghi votivi. Nel toponimo "Lago Santo" e nella leggenda di una chiesetta sommersa nelle sue acque, sopravvive fino ad oggi il ricordo di un luogo di culto pagano.